QUADRO DI VALUTAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI: UNA GUIDA ALLE TENDENZE NEL SETTORE

Tra il 2011 e il 2021, nel mercato unico dell’Unione Europea, il livello di concorrenza negli appalti pubblici per la fornitura di lavori, beni e servizi è diminuito: è quanto emerge dalla relazione speciale della Corte dei Conti sugli Appalti pubblici nell’UE, che sottolinea, inoltre, che vi è una ridotta consapevolezza del fatto che la concorrenza costituisca un requisito essenziale per il raggiungimento di un buon rapporto qualità/prezzo.

Dall’analisi è emerso che l’entrata in vigore delle direttive del 2014 non ha prodotto effetti significativi. Tra i principali aspetti emersi vi è un rilevante aumento delle gare in cui è stata presentata un’offerta unica, un alto numero di aggiudicazioni dirette e una limitata presenza di appalti transfrontalieri diretti tra Stati membri. È emersa inoltre la necessità di un maggiore monitoraggio sugli appalti da parte della Commissione, in quanto i dati raccolti sui contratti aggiudicati sono spesso risultati non completi e poco accurati, ponendo limiti in termini di efficacia e trasparenza.

Per l’analisi dei dati, la Corte dei Conti ha messo a disposizione un quadro di valutazione degli appalti pubblici “interattivo”, che consente di effettuare un pratico confronto tra le tendenze in specifici mercati nazionali dei 27 Stati membri dell’UE e settori essenziali quali edilizia, energia, servizi finanziari e apparecchiature mediche.

Il “Quadro di valutazione degli appalti pubblici” è consultabile al seguente link.

RIFERIMENTI: https://www.eca.europa.eu/it/news/NEWS2024_01_NEWSLETTER_03