ANAC E GUARDIA DI FINANZA FIRMANO L’ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER IL PROGETTO ‘MISURARE LA CORRUZIONE’

Guardia di Finanza ed Anac collaborano alla definizione, valutazione, sperimentazione e monitoraggio di indicatori rilevanti per la misurazione di fenomeni corruttivi a livello territoriale, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON). L’obiettivo è quello di dotarsi di un’adeguata strumentazione per la misurazione di fenomeni corruttivi, fornire degli indicatori di rischio corruzione per le varie amministrazioni e sviluppare una metodologia di riferimento in ambito europeo. La collaborazione, volta a raggiungere tali sfidanti obiettivi, nasce nell’ambito del progetto “Misurazione territoriale del rischio di corruzione e promozione della trasparenza” finanziato dai fondi europei del programma operativo nazionale (PON) Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

Gli indicatori individuati per la misurazione e il contrasto della corruzione sono ad oggi 71, suddivisi in 3 aree tematiche distinte: 1. Indicatori di contesto (Criminalità, Istruzione, Economia e territorio, Capitale Sociale); 2. Indicatori sugli Appalti, incentrati sulla banca dati nazionale dei contratti pubblici di ANAC; 3. Indicatori relativi ai Comuni sopra i 15.000 abitanti.

Guardia di Finanza ed Anac coopereranno attraverso le seguenti modalità:

a) lo scambio di informazioni e la trasmissione dei dati finalizzati a implementare il sistema degli indicatori previsti ai fini dell’attuazione del Progetto “Misurazione del rischio di corruzione a livello territoriale e promozione della trasparenza”, nel rispetto del segreto delle indagini penali e della riservatezza delle istruttorie contabili, del diritto interno e dell’Unione in tema di trattamento dei dati;

b) la costruzione di un set di indicatori territoriali su rischio e contrasto della corruzione;

c) la promozione e organizzazione di incontri, conferenze e seminari di carattere formativo nonché di studi e progetti di ricerca nelle materie oggetto di collaborazione.

Le modalità e le finalità dei trattamenti dei dati personali gestiti nell’ambito delle attività svolte nel presente protocollo saranno improntate ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e necessità. I dati oggetto di scambio dovranno essere adeguati, pertinenti e limitati rispetto alle finalità per le quali saranno trattati e la trasmissione avverrà con modalità idonee a garantire la sicurezza e la protezione dei medesimi.

RIFERIMENTI

https://www.anticorruzione.it/-/-misurare-la-corruzione-firmato-il-protocollo-tra-anac-e-guardia-di-finanza