L’Autorità nazionale anticorruzione ha irrogato una sanzione da 5mila euro al responsabile di provvedimenti ritorsivi attuati nei confronti di un whistleblower che dopo aver denunciato i componenti del suo stesso ufficio per abuso d’ufficio e omissione di atti, era stato sospeso dal servizio con la contestuale privazione della retribuzione.
Si tratta della prima multa disposta dall’Anac dall’entrata in vigore della legge 179/2017, che tutela da misure discriminatorie chi segnala illeciti sul luogo di lavoro.
Riferimenti
- Whistleblowing: Ritorsioni verso un segnalante di illeciti: 5mila euro di sanzione Anac al responsabile. È la prima dall’approvazione della legge. Sono 706 le segnalazioni nel 2019, 41 inviate in Procura