SEGNALAZIONI A GOVERNO E PARLAMENTO: CRITICITA' DI APPLICAZIONE DEL D.LGS. 33/2013 ALLE SOCIETA' QUOTATE

L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha inviato lo scorso 9 luglio a Governo e Parlamento un Atto di segnalazione con delle osservazioni e proposte di modifica in merito ad alcune disposizioni del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ‘Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni’.

Le modifiche proposte con l’Atto di segnalazione riguardano l’ambito soggettivo di applicazione e gli obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonché alle partecipazioni in società di diritto privato.

Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ha infatti escluso dal regime di trasparenza le società quotate ai sensi del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 (i.e., società con azioni quotate e società che hanno emesso strumenti finanziari quotati diversi dalle azioni purché entro la data del 31 dicembre 2015).

Ad avviso dell’Autorità, per tutti e due i tipi di società in questione sussiste tuttavia un interesse pubblico alla prevenzione della corruzione e alla promozione della trasparenza, per cui non appare giustificata una generale e totale esenzione dagli obblighi in materia di trasparenza.

 

RIFERIMENTI