Il presidente della Corte dei Conti europea, Klaus-Heiner Lehne, ha dichiarato che, data la dipendenza della nostra società dalla tecnologia dell’informazione, una “crisi cibernetica” potrebbe rivelarsi la prossima pandemia.
Gli auditor di diversi paesi dell’Unione europea hanno prestato, nell’ultimo periodo, una crescente attenzione alla resilienza dei sistemi di informazione e delle infrastrutture digitali cruciali, anche a causa dell’aumento del livello di minacce informatiche e cyber attacchi.
Le Istituzioni superiori di controllo (ISC) dell’Unione europea hanno quindi rafforzato il proprio lavoro di audit relativamente alla sicurezza informatica, concentrandosi in particolare sulla la protezione dei dati, sulla prontezza del sistema in caso di attacchi e sulla tutela dei servizi pubblici essenziali.
Il compendio di audit “Cybersecurity in EU and its Member states” pubblicato dal Comitato di contatto delle ISC dell’UE, contiene una rassegna dei lavori di audit svolti nel settore della sicurezza informatica.
Per saperne di più, clicca qui.
Riferimenti
- Le istituzioni europee di controllo riuniscono i propri lavori sulla cybersecurity