La Corte dei conti dell’UE ha espresso un giudizio positivo sulla gestione finanziaria delle c.d. “imprese comuni” nel settore della ricerca. Si tratta di 11 partenariati tra la Commissione europea e operatori di uno specifico settore industriale e, in alcuni casi, enti di ricerca, organizzazioni intergovernative o Stati partecipanti, che hanno l’obiettivo di stimolare i progressi scientifici. I finanziamenti derivano dai programmi dell’UE per la ricerca e innovazione e dai contributi in natura, oltre che dai contributi finanziari forniti da altri partner. La Corte dei conti europea ha sottolineato quali elementi di miglioramento la necessità di concludere progetti relativi a cicli finanziari precedenti, l’esigenza di superare le carenze in materia di assunzioni e di gestione e portare i contributi dei membri privati al livello dei valori-obiettivo stabiliti.
Al seguente link è possibile consultare la “Relazione annuale sulle imprese comuni dell’UE per l’esercizio finanziario 2022”.
RIFERIMENTI: