GLI STRUMENTI FINANZIARI NELLA POLITICA DI COESIONE DELL’UE: I CONTROLLI ALLA CHIUSURA MOSTRANO RISULTATI TANGIBILI

Durante la programmazione 2007 – 2013, nell’ambito della politica di coesione, gli strumenti finanziari hanno rappresentato un importante metodo di finanziamento. La Corte dei conti europea (ECA) ha effettuato una serie di audit sull’utilizzo di tali strumenti ed ha pubblicato una Relazione speciale (la n. 06/2021) dal titolo “Strumenti finanziari nella politica di coesione alla chiusura del periodo 2007-2013: il lavoro di verifica ha prodotto buoni risultati nel complesso, ma persistono alcuni errori”.

Nel Report, l’ECA evidenzia come nella maggior parte dei casi la Commissione e gli Stati membri abbiano adottato le misure necessarie a verificare l’ammissibilità di tali spese al momento della chiusura dei Programmi. La Corte avvisa, tuttavia, che sebbene il lavoro svolto abbia prodotto buoni risultati, persistono ancora errori con rilevanza finanziaria.

La Corte, infine, raccomanda alla Commissione sia di fornire l’opportuna consulenza relativamente agli errori che si sono manifestati con maggior frequenza, sia di completare gli orientamenti destinati alle autorità di audit e necessari a fornire garanzie sull’ammissibilità delle spese degli strumenti finanziari.

Riferimenti

  • European Court of Auditors

https://www.eca.europa.eu/it/Pages/NewsItem.aspx?nid=15322

https://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocuments/SR21_06/SR_Closure-2007-2013-FI_IT.pdf