Lo scorso 27 gennaio, l’Istituto di ricerca Eurispes, in collaborazione con l’ANAC, ha tenuto un webinar per affrontare il tema della corretta misurazione della corruzione nei Paesi. Il Presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia, intervenuto a chiusura delle attività, ha sottolineato che per fronteggiare al meglio la corruzione bisogna saperla prima identificare correttamente.
L’ANAC, infatti, è ormai da tempo impegnata sul programma di “Misurazione del rischio di corruzione a livello territoriale e promozione della trasparenza”. Tale intervento mira ad identificare un set di indicatori “di rischio corruzione”, utili a calcolare correttamente la probabilità che si verifichino eventi corruttivi nei diversi settori e categorie di Amministrazioni. Ad oggi, le attività dell’ANAC hanno portato ad identificare 71 indicatori per la misurazione e il contrasto della corruzione che vengono suddivisi in 3 categorie: indicatori di contesto, indicatori sugli Appalti e indicatori “comunali” relativi ai Comuni sopra 15.000 abitanti. Tali indicatori ed altri dati utili che stanno emergendo come risultati del progetto, saranno presto accessibili su un’area Web dedicata del sito ANAC.
Dell’impegno di ANAC, nell’identificazione di strumenti volti alla misurazione e al monitoraggio della corruzione Nazionale, beneficeranno probabilmente anche gli altri Paesi dell’UE, non essendoci attualmente, a livello comunitario, un modello unico e strutturato di indicatori per la misurazione della corruzione.
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