Con l’adesione al nodo eIDAS italiano di Portogallo, Finlandia e Croazia, salgono a 23 gli Stati che permettono di accedere ai propri servizi pubblici online semplicemente attraverso le identità digitali nazionali, SPID o Carta d’identità elettronica, collegandosi dal proprio smartphone o pc.
Il Regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) – Regolamento UE n° 910/2014 sull’identità digitale – impone alle pubbliche amministrazioni europee di rendere accessibili i propri servizi tramite i sistemi pubblici d’identità digitale degli Stati membri e ha l’obiettivo di fornire una base normativa comune per interazioni elettroniche sicure fra cittadini, imprese e PA incrementando la sicurezza e l’efficacia dei servizi elettronici e delle transazioni di e-business e commercio elettronico nell’Unione Europea.
Il nodo eIDAS italiano è stato realizzato attraverso il progetto CEF-FICEP dell’Agenzia per l’Italia Digitale in collaborazione con il Politecnico di Torino, Infocert e Tim, secondo i requisiti tecnici fissati dalla Commissione Europea e nell’ambito del programma CEF (Connecting Europe Facility).
Riferimenti
- eIDAS: servizi pubblici accessibili con SPID e CIE in 23 Paesi