DAL PNRR ALTRI 50 MILIONI PER MIGRARE IN CLOUD DATI E SERVIZI DEI COMUNI

Supportare i Comuni nel trasferimento in cloud dei sistemi applicativi, per aiutare la diffusione di servizi digitali più semplici, protetti e inclusivi: questo è il fine del nuovo Avviso pubblicato sul portale PA digitale 2026 nel campo della Misura 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali” del PNRR. Con questa nuova iniziativa vengono messi a disposizione delle amministrazioni comunali ulteriori 50 milioni di risorse, dopo il buon risultato dei precedenti Avvisi che hanno fatto confluire già oltre 700 milioni ai Comuni.

Il novo avviso permette di concedere un contributo economico per il trasferimento di un numero minimo di servizi verso infrastrutture cloud qualificate. Ogni Comune può creare online il proprio piano di migrazione scegliendo tra una lista di 95 servizi. Per ogni servizio, l’amministrazione deve rilevare la modalità di migrazione prevista, scegliendo tra il trasferimento dell’infrastruttura informatica (lift&shift) o l’aggiornamento di applicazioni in cloud. Il valore del voucher viene calcolato sulla base del numero di servizi, della modalità di trasferimento scelta e della dimensione del comune (numero di abitanti). Nel voucher è compreso anche il primo anno di canone per i servizi cloud.

ROFERIMENTI:

Dal PNRR altri 50 milioni per migrare in cloud dati e servizi dei Comuni (innovazione.gov.it)