Il Presidente dell’Autorità Anticorruzione, Giuseppe Busia, ha espresso il suo parere in merito alla Delega al governo per riscrivere il nuovo Codice degli appalti, nel corso dell’Ottava Commissione del Senato.
In particolare, il Presidente Busia ha concentrato il suo discorso su alcuni temi fondamentali:
- maggiore semplificazione in materia di appalti grazie all’utilizzo della digitalizzazione delle procedure, per una più forte e facile vigilanza sui contratti pubblici e prevenzione della corruzione;
- condivisione dei principi di delega, anche se “generici”, ritenendo fondamentale un riassetto normativo che possa garantire conoscenza, coerenza interna e armonia, dopo un susseguirsi di interventi normativi che hanno portato disorientamenti e oneri;
- completa condivisione degli appalti verdi e digitali, per i quali occorre però attenersi ai criteri ambientali minimi;
- potenziamento del partenariato pubblico-privato, prevedendo forme di semplificazione nella progettazione di opere pubbliche, prevedere la creazione di strutture di progettazione attraverso le gare o l’utilizzo dei servizi di centrali di progettazione.
Sono questi i punti prioritari da tenere presente nella revisione del Codice degli appalti secondo il Presidente Busia, che definisce la Delega troppo generica in molte sue parti, senza definire con chiarezza in quale direzione il governo si muove nel portare avanti la riforma.
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