In data 09.03.21 è stato pubblicato il report “L’ANAC e la tutela dei whistleblowers: dalla dichiarazione di nullità della misura ritorsiva alla sanzione inflitta al responsabile” che contiene un resoconto dell’attività sanzionatoria svolta dall’ANAC nel 2020 in materia di whistleblowing ai sensi dell’art. 54-bis del D.lgs. 165/2001.
Ai sensi del suddetto articolo l’Autorità ha, fra gli altri, il compito di accertare cha la misura ritorsiva o discriminatoria adottata nei confronti di un pubblico dipendente che ha effettuato una segnalazione trovi unica causa e giustificazione nella segnalazione stessa. L’Autorità accerta tale nesso nel corso di un procedimento sanzionatorio nei confronti dell’autore della misura che potrà concludersi con l’adozione di un provvedimento di archiviazione o, qualora sia accertata la ritorsione o la discriminazione, con un provvedimento di nullità della misura e l’irrogazione di una sanzione nei confronti del responsabile.
Nel corso del 2020 sono stati condotti dall’ANAC n. 21 procedimenti sanzionatori e solamente in tre casi è stata riconosciuto il carattere ritorsivo della misura adottata nei confronti del whistleblower con conseguente annullamento della stessa e irrogazione della sanzione (di ammontare pari a 5.000 € in tutti e tre casi).
RIFERIMENTI
Whistleblowing
L’ANAC e la tutela dei whistleblowers: breve report dell’attività sanzionatoria svolta nel 2020.
http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/Comunicazione/News/_news?id=1768d12e0a7780424f26e9063a65ad31