LO STATO DI AVANZAMENTO DEL RECOVERY PLAN IN EUROPA

L’adozione da parte del Consiglio europeo del pacchetto dei Regolamenti relativi al dispositivo per la ripresa Recovery e Resilience Facility (RRF) di Next Generation-EU (NGEU) e al nuovo Quadro Finanziario, ha portato gli Stati membri ad impegnarsi, già dall’inizio del 2021, nell’elaborazione dei propri Piani Nazionali per la Ripresa e Resilienza.

Per l’entrata in vigore del NGEU è stato necessario, inoltre, che gli Stati membri ratificassero, entro fine maggio 2021, la Decisione sulle Risorse Proprie (ORD), ovvero istituissero lo strumento giuridico per consentire alla Commissione europea di attivare le procedure per poter ricorrere ai mercati finanziari e reperire i fondi necessari al NGEU.

A settembre 2021 tutti gli Stati Membri tranne Bulgaria e Paesi Bassi hanno presentato i loro Piani e 18 dei 25 presentati sono stati già valutati positivamente dalla Commissione e approvati dal Consiglio.

Tra i primi di agosto e la metà di settembre la Commissione, successivamente alla sottoscrizione di un accordo giuridico con ciascuno Stato membro, ha già erogato le prime quote di prefinanziamento che ammontano complessivamente a 49,09 miliardi di euro pari al 6,8 % del totale del RRF.

Riferimenti

  • Lo stato di avanzamento del Recovery Plan in Europa

https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/BRIE/2021/696209/EPRS_BRI(2021)696209_EN.pdf