La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella riunione dell’8 aprile 2020, ha approvato il documento che, in questa fase di perfezionamento della documentazione del PNRR, propone alcune considerazioni specifiche nell’ambito generale della “transizione al digitale”.
In particolare, a fronte una visione che appare centralizzata le Regioni e Province Autonome propongono di inserire, quale modalità attuativa opzionale ma esplicita, il ricorso ad Accordi Quadro e Intese in ambito di Conferenza Stato-Regioni nei quali siano definiti obiettivi e tempi di realizzazione, qualora necessario, differenziati su scala regionale e in funzione delle caratteristiche dei territori e dei contesti.
Nello specifico, le Regioni e Province Autonome danno la propria disponibilità ad intervenire nell’ambito di:
- Digitalizzazione e modernizzazione della Pubblica Amministrazione;
- Competenze digitali di cittadini e imprese;
- Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo;
- Infrastrutture (Banda Ultra Larga, 5G, reti IOT);
- Servizi digitali nei vari settori di competenza (sanità, trasporti, turismo, cultura, ecc.).
Un ulteriore punto di attenzione segnalato nel documento è l’inserimento, all’interno della governance nazionale dell’ambito “transizione digitale”, una presenza permanente delle Regioni.
Infine, viene sottolineato che le risorse economiche non sempre risultano commisurate agli obiettivi fissati, ad esempio vengono citate le risorse per l’azzeramento del “digital divide” infrastrutturale, per interventi mirati al miglioramento delle competenze digitali della popolazione nazionale e per la “transizione digitale” della Pubblica Amministrazione. Su questo punto, la Conferenza suggerisce di precisare: risultati attesi, indicatori numerici, stima di fabbisogni e risorse necessarie.
Riferimenti
- Documento della Conferenza delle Regioni dell’8 aprile