È STATO APPROVATO IN VIA DEFINITIVA L’AGGIORNAMENTO 2018 AL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE

Nell’adunanza del 21 novembre 2018, ANAC ha approvato in via definitiva l’aggiornamento 2018 al Piano Nazionale Anticorruzione (delibera n. 1074 del 21 novembre 2018). Tra le tematiche di maggiore rilevanza affrontate nel nuovo PNA si segnalano:

Esiti del monitoraggio sull’evoluzione della qualità dei PTPCT adottati da un campione di 536 amministrazioni. I risultati mostrano un miglioramento del processo di predisposizione dei PTPC con riferimento alla presenza e qualità dell’analisi del contesto esterno, della mappatura dei processi delle aree c.d. “obbligatorie”, al numero di amministrazioni che hanno effettuato la valutazione e la ponderazione del rischio e alla qualità del processo di individuazione delle misure di trattamento del rischio. Margini di miglioramento sono stati riscontrati, invece, laddove è richiesto il coinvolgimento diretto delle strutture organizzative (è il caso, ad esempio, della mappatura delle aree c.d. “specifiche”).

Impatti del nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati (Reg. UE 2016/679 – GDPR) con riferimento agli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. 33/2013 e ai rapporti tra il RPCT e il Responsabile della Protezione dei Dati (figura introdotta dal suddetto regolamento).

Codici di comportamento. L’Autorità annuncia nel PNA la prossima emanazione, prevista per i primi mesi del 2019, di Linee guida generali aventi l’obiettivo di fornire istruzioni alle amministrazioni quanto ai contenuti dei codici e al procedimento per la loro formazione.

Tema del “pantouflage” riguardante il divieto per i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni, di svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività dell’amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. In tale ambito il documento fornisce chiarimenti circa l’ambito di applicazione della disciplina, l’esercizio di poteri autoritativi e negoziali e le sanzioni applicabili.

Parte speciale del PNA 2018 dedicata a quattro temi che l’Autorità ha ritenuto meritevoli di approfondimento per la peculiarità e la rilevanza degli interessi pubblici trattati. Si fa riferimento a: i) Agenzie Fiscali, ii) Procedure di gestione dei Fondi Strutturali e dei Fondi Nazionali per le politiche di coesione, iii) Gestione dei rifiuti e iv) Semplificazioni per i piccoli comuni, ambiti per i quali il PNA fornisce specifiche raccomandazioni e suggerimenti per la prevenzione della corruzione.

 

Riferimenti